A questa confraternita, che ebbe a protettori particolari S.Giuseppe, S.Giovanni Battista, S.Andrea e S.Isidoro, aderì successivamente anche la categoria degli artisti.
Conserva il settecentesco organo, attribuibile a Giovanni Kircher ma riorganizzato e modificato nel XIX secolo, presumibilmente da Giovanni Corrado, e montato su di una cantoria in pietra infissa sul contro prospetto.
Questa Confraternita usa organizzare, con quella del Crocefisso, la mistica processione dei “Misteri” nel Venerdì della settimana Santa, partecipando con la venerata statua della Madonna Addolorata.
Testo originale – Elio Pindinelli
Traduzione in lingua inglese a cura di Rocco Merenda
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