Scuola 2° Polo di Gallipoli: lavori di efficientamento energetico

Così come è avvenuto per l’Istituito nautico di Gallipoli, anche la scuola “di via Milano” (una delle sedi dell’istituto comprensivo 2° Polo di Gallipoli) sta attualmente subendo importanti lavori di miglioramento e sicurezza, con un budget di oltre due milioni di euro.
Grazie al finanziamento europeo nell’ambito dell’asse prioritario IV “Energia sostenibile e qualità della vita” Azione 4.1 “Interventi per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici”, la scuola 2° Polo di Gallipoli è destinata a diventare una delle strutture più innovative della zona.

I lavori

I lavori in corso riguardano l’efficientamento termico dell’intero edificio, inclusi muri e coperture, con l’uso di un sistema a cappotto. Saranno sostituiti tutti gli infissi sia interni che esterni; saranno modernizzati e migliorati gli impianti termici e di condizionamento, con il collegamento a fonti rinnovabili.
Inoltre, sono previsti interventi di ristrutturazione per gli impianti elettrici, telefonici, radiotelefonici, televisivi e idrico-sanitari. A ciò si aggiunge un sistema di building automation che permetterà (con l’ausilio di sistemi smart e connessioni) il controllo centralizzato dei processi dell’edificio tramite app e altre piattaforme, gestendo la luce e il condizionamento.

I pareri del sindaco Minerva e degli assessori Cuppone e Oltremarini

Il sindaco Stefano Minerva ha espresso il suo orgoglio per il finanziamento ottenuto grazie alla sua amministrazione e per il progresso dei lavori, sottolineando l’importanza di questi interventi a lungo attesi per la sede scolastica.

L’assessore ai Lavori Pubblici, Riccardo Cuppone, ha aggiunto che questo è solo uno dei numerosi progetti in corso in città e che i lavori, iniziati in estate, saranno completati in primavera, garantendo agli studenti un istituto scolastico all’avanguardia in termini di innovazione e sostenibilità.

Infine, Stefania Oltremarini, assessore alle Politiche Scolastiche, ha sottolineato l’impegno profuso per assicurare la continuità dell’attività didattica, spostando temporaneamente alcune classi in altre sedi scolastiche e garantendo il trasporto scolastico in accordo alle esigenze delle famiglie.