Filippo Briganti

Filippo Briganti

È stato jurisperito e letterato, nato a Gallipoli il 2 dicembre 1724 da Tommaso e Fortunata Mairo. Cresciuto nell’ombra paterna, studiò sotto la guida di Justin Mastroleo di Alliste, prima di trasferirsi a Napoli dove pensava di fare carriera nella milizia. Dissuaso da suo padre si laureò in legge nel 1745.

Quando tornò a casa, fu giudice della corte reale e nel 1763 fu eletto sindaco, facendo pratica per il buon governo, rendendo servizi significativi alla comunità.

Convinto della necessità di riformare gli istituti giuridici del Regno, aveva elaborato un “Saggio filosofico di giurisprudenza universale” da cui derivò la stesura definitiva di un “Saggio sull’arte oratoria del foro“, che fu ristampato nel 1825, dove sosteneva la necessità di critica della giurisprudenza romana e bizantina e ancor più contro quella “costruita nei secoli ferrei della barbarie”.

Nella “risposta all’apologia della tortura” riprende, estendendola con riferimenti a Genovesi e Beccaria, la polemica che era stata di suo padre contro la tortura. Nel 1779 pubblicò un “Esame analitico del sistema giuridico“, ristampato nel 1819 a Napoli e poi a Venezia nel 1822. Discusse contro il “Contrat social” di Rousseau e contro il sistema costituzionale britannico, riponendo le sue speranze in quelle monarchie illuminate capaci di sviluppare un vasto programma di intervento statale nell’economia. Nel 1781 fu pubblicato l’ “Esame economico del sistema civile“, la sua opera più importante e  conosciuta, ristampata più volte fino alla prima metà del diciannovesimo secolo. Nell’ultimo decennio della sua vita Filippo Briganti si dedicò soprattutto alla composizione di vari esercizi poetici, a una traduzione di L. Annio Floro e a numerosi atti di pietà. Morì a Gallipoli il 23 febbraio 1804.

[Tratto da: Il grande Salento per immagini (Storia - Arte - Cultura - Tradizione GALLIPOLI) Testi a cura di Elio Pindinelli, Edito da Il Salentino Editore]

Giovan Battista Crispo	1550 circa – 1598 circa
Stefano Catalano	1553 circa – 1620 circa
Bernardino Amico
Giovan Carlo Coppola	1599 – 1652
Tommaso Briganti	1691 – 1762
Filippo Briganti	1724 – 1804
Giovanni Presta	1720 – 1797
Giandomenico Catalano	1560 circa –
Giovan Andrea Coppola	1567 – 1599
Giorgio da Gallipoli
Leonida Tonelli	1885 – 1946
Eugenio Vetromile	1819 – 1881
Tommaso Fiore	1884 – 1973
Emanuele Barba	1819 – 1887