Dimissioni di Giungato dalla carica di presidente dell’Ente Parco
Cosimo Giungato, presidente dell’Ente Parco di Punta Pizzo, ha presentato le sue dimissioni dalla carica assegnatagli all’inizio del secondo mandato del sindaco Stefano Minerva, dopo la sua riconferma elettorale alla guida della città nell’ottobre del 2021.
L’architetto di Gallipoli è uno dei 51 indagati nell’ambito dell’inchiesta sugli aspetti edilizi delle aree esentate dal vincolo paesaggistico e la costruzione del residence in via Savonarola, sotto sequestro preventivo.
Su disposizione del gip Marcello Rizzo, Giungato è sottoposto ad una misura cautelare. Questa prevede la sospensione dell’esercizio della sua professione per un anno e il divieto di dimora a Gallipoli. Le accuse si riferiscono al suo precedente ruolo di consigliere comunale e presidente della commissione Urbanistica durante il primo mandato dell’amministrazione Minerva.
In attesa degli sviluppi delle indagini per chiarire la sua posizione, Giungato ha presentato le dimissioni dalla presidenza dell’Ente Parco al protocollo comunale. Questo incarico lo aveva assunto il 27 ottobre 2021.
Il sindaco Stefano Minerva ha accettato la richiesta di dimissioni. Inoltre, ha deciso di assumere temporaneamente la carica di presidente del Parco naturale “Punta Pizzo-Isola di Sant’Andrea”, in attesa di una valutazione politica sul futuro dell’incarico di governo cittadino.
Da un punto di vista tecnico, il sindaco ha scelto di assumere le funzioni di presidente del parco naturale in base all’articolo 6 dello statuto. Esso permette al sindaco del Comune di Gallipoli o a un altro soggetto, anche esterno, nominato da lui, di svolgere queste funzioni con il riconoscimento di un’apposita indennità nel rispetto dei limiti di legge. Questo nuovo provvedimento è stato comunicato al dirigente dell’ufficio tecnico responsabile delle questioni amministrative legate al parco naturale.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.