Giovan Andrea Coppola

Giovan Andrea Coppola

Nacque a Gallipoli il 13 gennaio 1597. Trasferitosi a Napoli, si laureò in medicina dove, evidentemente, acquisì le sue prime esperienze artistiche. Sulla sua formazione artistica permangono difficoltà e incertezze, pur potendosi ricostruire i suoi spostamenti: prima a Roma e poi a Firenze, a Parigi nel 1634 e l’anno successivo rientrò in Italia. Anni sicuramente determinanti per la sua formazione artistica. Nelle sue prime opere fece tesoro delle opere di Bellisario Corenzio e di Marco Pino, per affinarsi attraverso esperienze maturate a Roma, in Francia e a Firenze, dove soggiornava il cugino Giovanni Carlo Coppola a cui rimase debitore per una propensione classicista e una spiccata preferenza verso il Carracci. Coppola rientrò a Gallipoli nel 1637 e sposò Elisa Rocci. Eseguì probabilmente in prossimità di tali date, le macchiette con scene della vita della Vergine e dei Santi Andrea e Giovanni Battista sul retabolo ligneo dell’altare dei Pirelli e la Madonna del Rosario ad Alliste. Nel 1642 eseguì, il grande dipinto delle Anime Purganti in Cattedrale, dando così inizio al grande ciclo di opere, con l’Assunta, il Martirio di Sant’Agata, l’Adorazione dei Magi, i miracoli di San Francesco di Paola,  e per ultimo la Vergine in Gloria e i Santi Nicola e Oronzo, che il pittore non ebbe il tempo di completare essendo sopraggiunta la sua morte nel gennaio 1599.

[Tratto da: Il grande Salento per immagini (Storia - Arte - Cultura - Tradizione GALLIPOLI) Testi a cura di Elio Pindinelli, Edito da Il Salentino Editore]