Ai primi posti della classifica “I luoghi del cuore” del FAI la nostra chiesetta dei Samari

Il 20 settembre sono stati caricati sul sito del FAI i voti pervenuti tra il 7 luglio e il 5 settembre per comporre le classifiche de “I luoghi del cuore” sia regionale che nazionale. Il censimento è tenuto dal FAI in collaborazione con Intesa Sanpaolo e durerà ancora 3 mesi fino al 15 dicembre.

È il primo censimento spontaneo di luoghi dell’arte che annovera numeri importantissimi: 136 comitati attivi, più di mezzo milione di voti raccolti e oltre 36.000 luoghi votati.

L’ultima classifica vede l’ingresso nella “top ten” del Castello e borgo medievale a Cremolino nel Monferrato e la Chiesa e monastero di SS. Annunziata a Genzano di Lucania in Basilicata, restano in testa senza scossoni il Museo dei Misteri di Campobasso e la Chiesetta di San Pietro dei Samari nel Parco Naturale Regionale “Isola di Sant’Andrea e litorale di Punta Pizzo” di Gallipoli.

La chiesetta abbaziale risale al XII secolo ed è stato un importante luogo di culto. Sulla cornice c’è un’iscrizione che attribuisce la fondazione della chiesa a Ugo di Lusignano condottiero dei crociati e sbarcato a Gallipoli al ritorno dalla Palestina nel 1148. Pare che il luogo sia esattamente quello in cui S. Pietro sbarcò reduce dalla Samaria ed è stato dichiarato nel 1984 di “importante interesse” dal Ministero dei Beni culturali e ambientali. La chiesetta è l’unico esempio in provincia di Lecce del fenomeno architettonico delle chiese a cupole in asse ed è l’unica ad avere le cupole visibili nella forma originale medio-orientale. Una delle poche chiese non trasformate dal Barocco, un vero e proprio unicum da salvaguardare e restaurare per poter essere visitata.

La classifica non è solo prestigiosa ma anche remunerativa in quanto i primi posti ricevono un premio in danaro, il primo 50.000€, il secondo 40.000€ e il terzo 30.000€. Inoltre i luoghi che superano i 2.500 voti possono partecipare a un bando nella primavera del 2023 che prevede la possibilità di presentare una richiesta di contributo per la valorizzazione e il restauro del bene.

Si vota sul sito www.iluoghidelcuore.it o firmando i moduli cartacei. Da non dimenticare che nei prossimi 3 mesi la classifica può variare continuamente e allora sosteniamo la nostra Chiesetta continuando a votare il nostro luogo del cuore!

AmC


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