Le Forze dell’Ordine unite a Gallipoli per controllare il territorio
Il Questore di Lecce ha predisposto un dispositivo che coinvolge Polizia di Stato e Stradale, Carabinieri, Guardia di Finanza, Guardia Costiera e Polizia Locale, compresi i rinforzi estivi del Reparto Prevenzione del crimine e del team cinofili, per controllare il territorio e contrastare soprattutto lo spaccio di stupefacenti e la diffusa illegalità con la violazione di regole sanitarie, amministrative e marittime.
Sotto controllo in particolare la Baia Verde, zona marittima al centro della movida gallipolina, dove gli stabilimenti balneari sottoposti a controllo sono risultati, al momento, regolari. Due giovani di Casarano, fermati con la modifica di una dose di marijuana e un coltello a scatto di 15 cm, sono stati denunciati per porto abusivo di armi e utilizzo non terapeutico di droga. A un giovane napoletano, con precedenti penali che dormiva in macchina in un parcheggio della Baia Verde, è stato predisposto un foglio di via obbligatorio, oltre a non avere fissa dimora e una posizione lavorativa stabile, si è reso colpevole di furto di bracciali e cellulari in una discoteca.
Numerosi i controlli svolti dalla Polizia Locale per il rispetto del Codice della Strada che ha elevato numerose sanzioni fino alla sospensione della Carta di Circolazione per situazioni più gravi o al sequestro del veicolo di un giovane privo di assicurazione.
Alcuni pubblici esercizi sono stati sottoposti a verifica documentale rispetto il possesso delle dovute autorizzazioni e il lavoro nero, alcune occupazioni sono risultate abusive e i titolari sanzionati oltre che obbligati al ripristino dei luoghi. Un ristorante sottoposto a sequestro amministrativo perché nel suo interno è stato trovato del pesce privo di tracciabilità alimentare.
Oltre alla Baia Verde i controlli si sono svolti sul Piazzale della Madonna del Canneto, nei pressi dell’antichissima Fontana Greco-Romana, sono state rilevate bancarelle e parcheggiatori abusivi a cui è stata elevata multa e richiesto l’allontanamento. Il materiale in vendita perlopiù spugne di mare, stelle marine e conchiglie è stato sottoposto a sequestro amministrativo. La stessa sorte è spettata a una giovane leccese che posizionata nei pressi della Fontana con un banchetto per la vendita di crepes e tutto il necessario per la produzione.
Vasto l’intervento anche della Guardia Costiera che ha operato controlli nell’area del mercato ittico rilevando una serie di abusi e occupazione senza permessi, oltre che su natanti ormeggiati senza autorizzazioni a cui sono state inferte pesanti sanzioni.
La mole del lavoro svolto e da svolgere è notevole ma necessario per rendere la città più ordinata e sicura per questo ringraziamo le nostre Forze dell’Ordine e auspichiamo che sia da monito per non perseverare!
AmC
